Lo spettacolo si ispira alla fiaba di Cappuccetto Rosso per esplorare il contrasto tra il mondo sicuro del villaggio e l'ignoto della foresta, metafora del percorso di crescita e scoperta di sé. Il viaggio nel bosco rappresenta il passaggio dall'infanzia all'età adulta, l'incontro con il lato oscuro e l'istinto primordiale.
Tre diverse Cappuccetto Rosso affrontano il loro destino in modi distinti, così come il lupo assume ruoli differenti: predatore, guida o simbolo della natura selvaggia. La scenografia, con un pavimento di foglie in movimento, crea un paesaggio mutevole in cui le danzatrici lasciano tracce, immergendosi e riemergendo.
Attraverso danza, immagini visionarie, parole e suoni, lo spettacolo offre un'interpretazione poetica e coinvolgente, capace di affascinare pubblici di ogni età.
















